venerdì 7 maggio 2010

non mi nascondo più

Ieri un mio amico dell'altro blog mi ha detto che qualcuno cercando occhicheridono su google è arrivato al sul blog.

In questi mesi avevo bloccato ogni possibile ricerca sul web che potesse ricondurre a questo blog, perchè in realtà non volevo che F. o la sua famiglia o i suoi amici potessero arrivare qui e leggere il mio mondo...

Ora ho deciso che non mi importa, leggessero pure, tanto non c'è nulla che F. non sappia già e poi, in fondo, chissà se leggendo la mia analisi della situazione non riesca a farsi un po' di autocritica (anche se dubito visto il suo narcisismo).

Comunque non è questo il punto del post.

In realtà volevo parlare di me.
Passato il momento della rabbia folle, ora c'è il momento della rabbia consapevole.
Mi capita di ripensare ad alcune sue frasi in cui il suo non amore era così palesemente manifesto che io non lo volevo vedere.


Ogni giorno che passa in cui non ho sue notizie, la mia visione della storia prende contorni più nitidi... e allora la sensazione che ho è quella di fallimento, di fatica a ricominciare, rimettersi in discussione, ricominciare a fidarsi di qualcuno, tenere le antennine alzate, riconoscere i quaquaraqua... insomma c'è ancora un bel cammino da fare che mi aspetta.

Però il passetto avanti è l'aver capito che non mi manca F. in quanto F. ma piuttosto quella possibilità di vedere realizzato un sogno di vita in comune, una famiglia, i figli...

Con lui, 45enne presentatosi al meglio, ma anche manifestosi al peggio, avevo davvero pensato di poter andare avanti, di mettere le radici nella vita, di costruire qualcosa, ma poi l'errore l'ho commesso all'inizio.. Io ero pronta per tutto questo e ho dato per scontato che lo fosse anche lui.

Non ho chiesto la sua chiarezza, o forse mi sono accontentata di vaghe possibilità prospettate.

Errore da non commettere più.
Basta con le persone irrisolte, che non sanno quello che vogliono.

E cominciamo a tirarcela un pochino... in fondo, a volte penso che sono veramente troppo.
Troppo intelligente,
troppo sensibile,
troppo comprensiva,
troppo bella,
troppo per gli uomini di oggi che invece preferiscono quelle sciacquette con poco cervello che non rompono i coglioni, che non fanno e non si fanno domande, che accettano situazioni assurde solo per averci uno straccio d'uomo vicino...

e mi rendo conto che i miei "troppo" sono realtà e non presunzione.

Allora se ci fosse ancora qualcuno con le palle, che si faccia avanti...


(e il blog rimase deserto!) :-)

4 commenti:

  1. Allora Vivi come stai? Leggo che le cose cominciano ad andare un tantino diversamente e che il passato recente sta scivolando verso una nuova normalità...bene così!
    Buon fine settimana.

    eros né un dio,Nè un demone, né un umano.

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  2. Eros, sto meglio... e sono contenta che traspaia...
    un abbraccio :-)

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  3. Troppo presuntuosa, eh, do' lo lasci, ahah

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  4. Cara Occhicheridono...a parte il "troppo bella", questo post avrei potuto scriverlo anch'io!!! Stesse parole, stessi pensieri, non avrei dovuto cambiare neanche quella "F" puntata, pensa un po'.
    La rabbia, quella la sento ancora anch'io, ma non è la rabbia in se che mi spaventa, è il pensare che su questo sentimento possa covare rancore per troppo tempo...l'esperienza insegna...spero di no!!
    Ma come difenderci in futuro dagli "irrisolti"? Come smascherarli? Basteranno le antenne alzate? O meglio, sapremmo tenerle sempre belle alzate ? Ma è giusto così?
    a presto

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